Dalla versione 9 (pie) Andorid include nativamente sul proprio sistema operativo la possibilità di configurare il DNS-over-TLS (DoT).
Questa tecnologia permette di criptare i dati relativi alle risoluzioni DNS tramite protocollo TCP e ottenere una maggior riservatezza delle query DNS, per quanto riguarda la rete interna ed esterna.
Ovviamente bisogna sempre ricordarsi che il fornitore del server di destinazione (recursor) per il servizio DoT può mantenere dei log contenenti alcuni dati quali il vostro indirizzo IP, e le query da voi richieste compresa ora e data della richiesta.
Vediamo come configurare DoT su Andorid.
Ogni interfaccia utente Andorid e versione avrà una diversa collocazione delle impostazioni.
Potrete anche sempre trovare l’impostazione usando il “cerca” presente nelle impostazioni di android.
Nell’esempio vedremo Android 10 su MIUI.
Cliccare sull’icona “impostazioni” e poi su “Connessione e condivisione”
Selezionare “DNS privato”
Selezioniamo “Nome host del provider DNS privato”.
Qui andremo ad inserire l’indirizzo DoT del provider di public DNS che abbiamo scelto.
Nel caso non sappiate quale scegliere, potete trovare una selezione di provider scelta da Prosdo.com con indirizzi DoT nel nostro articolo: i 5 migliori Public DNS scelti da Prosdo.com.